La particella di Dio e la lezione di Kandinsky, Mondrian e Malevic
In quel preciso momento, un centesimo di miliardesimo di secondo dopo il Big Bang, si è deciso il nostro destino.
La sfida del foglio bianco
Del mondo artistico di Renzo Bergamo hanno scritto importanti filosofi della scienza e grandi critici d’arte e tutti hanno sottolineato l’originalità della sua ricerca oltre che la grande abilità realizzativa.
Spazio Maimeri | Renzo Bergamo | Opere 1970
Ho conosciuto Renzo Bergamo quando ero poco più che ventenne. Inizialmente ci legò la passione per la Sardegna dove lui aveva deciso di vivere.
La nostalgia per il futuro
Il 4 ottobre 1970, un manipolo di artisti fonda a Milano il movimento Astrarte; Al primo manifesto, ne seguiranno altri quattro in cui si alternano dichiarazioni d’intenti a considerazioni quasi poetiche sul futuro dell’umanità e sul ruolo dell’artista.
Pittura della complessità
II problema della scienza non può essere compreso sul terreno della scienza... La scienza va vista nell'ottica dell'artista.
Renzo Bergamo, figlio della galassia
In uno dei suoi appunti di poetica intorno al divenire astrale della luce, Renzo Bergamo dichiara di essere idealmente partorito nel cosmo, di sentirsi figlio della galassia e della materia che si trasforma continuamente nella sconfinata energia dell’universo.
Il bambino generato dalla materia
Ricordate Attorno alla Luna (1870) di Jules Verne? Un proiettile con a bordo degli esploratori è stato sparato “nell’anno 186...” dalla superficie della Terra verso il nostro satellite, che i nostri eroi contemplano da vicino grazie agli oblò di cui è corredata questa primitiva astronave.
Presentazione catalogo mostra Atomo-Luce-Energia
La mostra su Renzo Bergamo è anche una mostra su Milano: la città che il maestro ha considerato per quarant’anni il contesto elettivo della propria ispirazione.
Una vertigine
Una vertigine. Se è vero, come è indubitabilmente vero, che non si dipinge, non si fa musica, non si scolpisce, non si canta con gli strumenti specifici ma con il cervello, mi sarei potuta facilmente innamorare della fiammeggiante mente di Renzo Bergamo.
L’era del Pi greco
Ci sono tanti modi di guardare il cielo. Lo guardiamo da milioni di anni ed è sempre pieno di mistero e di fascino.
Il cosmo utopico di Renzo Bergamo
“Se l’universo nacque / da una zuffa di gas / zuffa non zuppa allora / com’è possibile, come... / ma qui gli cadde di mano / quella penna di cigno / che seppure in ritardo / si addice ancora a un bardo”
Quell'incontro mentale tra Scienza a Arte
Che cosa sia l’arte è sempre stato dibattuto. Certamente uno dei doni principali che l’arte ci offre, è la finzione, nel senso etimologico del termine:“simulare” o “dissimulare”; offrire dunque una visione della realtà deformata, plasmata.
Visioni del cosmo in forma pittorica
La rivoluzione immaginativa operata dai pittori del movimento spazialista è alla base della concezione creativa di Renzo Bergamo e costituisce la costante sollecitazione della sua ricerca, l’aspirazione ininterrotta a fissare uno spazio di sconfinati dinamismi, attraverso un processo pittorico che sposta sempre l’orizzonte verso l’infinito.
EstEtica del Caos nelle pieghe dei mondi possibili
Se volete faccio un’introduzione alla questione, fondamentale da un punto di vista metodologico, perché è ovvio che noi non parleremo solo di Renzo Bergamo;
L’originario e il possibile e la teoria dei colori di Renzo Bergamo
Qualcuno ha mai intuito l’importanza del colore in pittura?
Sulla pittura di Renzo Bergamo
È in un qualche senso possibile ogni Universo che sia compatibile con le leggi della fisica, variando naturalmente le costanti fondamentali.
Renzo Bergamo L’uomo e l’artista
Ho conosciuto Renzo Bergamo negli anni settanta, quando vivevo i fenomeni artistici nella loro multidisciplinarietà, pur essendo il teatro la mia prima vocazione che ritenevo non letteratura, ma lingua scenica, ovvero luogo dello spazio creativo e fantasmatico.
Renzo Bergamo pittore Europeo
La vita artistica di Renzo Bergamo attraversa tutto il secondo Novecento, di cui rispecchia gli snodi più controversi della ricerca figurativa, sempre inappagata, insoddisfatta e sempre pronta a mettersi in discussione.
L'astrattismo lirico di Renzo Bergamo
Quando nel 1910 Kandinsky, con il suo Acquarelle Abstraite, ha stravolto uno dei punti fermi della pittura e cioè l'obbligo della figurazione comunque espressa, nel mondo parecchi soloni del mondo artistico sentenziarono che il tentativo non avrebbe avuto successo e non sarebbe stato seguito da nessuno.